Durante la nottata
passata in aereoporto aspettando il volo per Valladolid, mi è capitato tra le mani
un manga che mi ha colpita come non capitava da tempo, Touch me again di Yamashita Tomoko.
Tratto in inglese da MangaFox, raccoglie due short stories
che, personalmente, considero come piccole perle nel vasto mondo dello yaoi.
Non si tratta infatti delle classiche storie sdolcinate e luccicanti (contro le
quali non ho niente in contrario), bensì Yamashita Tomoko dipinge con tratti
realistici la difficoltà di una relazione omosessuale, la paura di rompere un
equilibrio e di passare il punto di non ritorno, le bugie che ci si racconta e
le parole che non si hanno il coraggio di dire.
Sebbene il tono delle due storie sia serio (la seconda si
potrebbe anche catalogare nel genere della tragedia), la lettura è
consigliatissima.
Non è che tra un po’ apparirà nella cartella degli autori
preferiti anche il nome di Yamashita Tomoko?